Consiglio Psicologico Online
  • Home
  • CHI SIAMO
  • servizi
  • Psicologi
  • Blog
  • eventi
  • Newsletter
  • lavora con noi

IL BLOG di CONPOL

CONSIGLIO PSICOLOGICO ONLINE
Scopri gli Articoli dei professionisti della rete CONPOL​

SCOPRI I NOSTRI PSICOLOGI

Cerca ARTICOLI per TEMATICA:

Tutto
COMUNICAZIONE
Coppia
Dipendenza Affettiva
EMOZIONI
Esame Di Stato Psicologi
Famiglia
Genitorialità
Professione Psicologo
Relazione Genitore Figli
Sostegno Psicologico

Archivio

Aprile 2022
Marzo 2022
Maggio 2021
Dicembre 2020
Ottobre 2020
Agosto 2020
Luglio 2020
Giugno 2020
Maggio 2020


Foto
Dal conflitto al dialogo: 4 strategie di comunicazione efficace nella coppia
leggi di più
Foto
La differenza tra psicologo
e psicoterapeuta

leggi di più
Foto
Il Codice Deontologico degli Psicologi Italiani
leggi di più
Foto
La differenza tra Psicologo dell’albo A e Psicologo dell’albo B
leggi di più
Foto
Tecniche di Sostegno in Psicologia
leggi di più
Foto
Tocofobia: come superare l'estrema paura del parto

leggi di più
Foto
Dipendenza affettiva: quando l’amore diventa malessere

leggi di più
Foto
Genitori
​sufficientemente buoni

leggi di più
Foto
Dipendenza Affettiva
leggi di più
Foto
Come affrontare i litigi con il partner?

leggi di più
Foto
Educare i propri figli

leggi di più
Foto
Relazione Genitore/Figlio: come gestire le emozioni anche in emergenza
leggi di più
Foto
Creare la propria famiglia: la gestione delle relazioni familiari e le conseguenze nella coppia
leggi di più
Foto
L’importanza del percorso personale nella professione psicologica
leggi di più

Tecniche di Sostegno in Psicologia

4/12/2020

0 Commenti

 
Foto
Articolo a cura della Dott.ssa Maddalena Palumbo

Il sostegno in psicologia si differenzia dalla psicoterapia e consiste in un intervento supportivo, svolto dallo psicologo e rivolto a persone che vivono momenti di crisi, disagi e difficoltà. 
Molto interessante è la distinzione degli interventi psicologici in tre livelli, dal più superficiale al più profondo, che fa Cawley (1987): 
  1. superficiale: appoggio, consiglio;
  2. Intermediario;
  3. Profondo: analisi.
Il sostegno psicologico quindi è rappresentato dal primo livello e i suoi obiettivi sono circoscritti, come detto sopra, a disagi, crisi, difficoltà ecc. Ad es. una separazione coniugale,  un cambio di residenza, un cambiamento di lavoro  ecc. L’obiettivo del sostegno in psicologia consiste nell’apportare dei piccoli cambiamenti al fine di superare le difficoltà portate in seduta dal soggetto.
In ogni caso bisogna effettuare un’analisi della domanda per comprendere i veri bisogni della persona e per verificare se invece ha bisogno di una psicoterapia.
La tecnica per eccellenza del sostegno in psicologia è il “colloquio psicologico”.
Esso si basa sostanzialmente, da parte dello psicologo, sulla triade Rogersiana: “Empatia, Accettazione incondizionata” e “Congruenza”. 
Attraverso il colloquio psicologico il professionista accompagna l’utente nella chiarificazione ed espressione dei propri bisogni, dei propri sentimenti e delle proprie emozioni. 
La consulenza e il sostegno psicologico sono quindi tra gli strumenti di particolare importanza e rilievo nell'opera dello psicologo e hanno ampia applicazione in percorsi individuali, di coppia e di gruppo allo scopo di ripristinare il benessere psicologico. Nell'incontro con lo psicologo, lo scopo principale non è sostituire/ricostruire, ma "sostenere" le parti sane e le risorse positive che l'utente evidenzia.
L'intervento di sostegno psicologico, quindi, si muove nel perseguimento di taluni obiettivi di cui principalmente: 
  1.  raggiungere la consapevolezza del problema; 
  2. produrre un miglioramento dello stesso; 
  3. cercare soluzioni possibili; 
  4. eventualmente indicare un possibile intervento psicoterapeutico con invio ad altro professionista.
Esistono diversi tipi di sostegno come per esempio: 
  1. aiutare il paziente a cogliere aspetti positivi nel far fronte ai disagi che vive;
  2. cercare di infondere sicurezza nel fronteggiare gli accadimenti collegati al problema/disagio; 
  3. sottolineare aspetti della realtà che in quel momento sfuggono alla consapevolezza del soggetto etc.
Il colloquio per la consulenza e sostegno si applica a molti contesti. Esso non si occupa di indagare le origini o le cause del conflitto o della problematica, bensì cerca una soluzione a precise questioni, nel “qui e ora". 
Nel colloquio psicologico ci si avvale di tecniche di sostegno quali interventi psicopedagogici, brainstorming,  somministrazione di questionari che diano allo psicologo più informazioni possibili e che, allo stesso tempo chiariscano alla persona tanti aspetti di cui non ha ancora consapevolezza. 
Alcuni degli interventi psicopedagogici sono: correggere le “Convinzioni Irrazionali” dopo averle fatte emergere, insegnare a come trovare soluzioni, utilizzo di questionari quali quelli per valutare le proprie aspettative e i bisogni, il questionario da cui si evince la “propria responsabilità” nel disagio/conflitto/crisi, ecc. Infine, ma non in ordine di importanza, insegnare “le abilità per comunicare” quali “I blocchi della comunicazione”, la tecnica comunicativa della “Comunicazione Non Violenta” in quattro tempi: osservazione, sentimento, bisogno, richiesta (Marschall Rosenberg).
Concludendo, quindi, possiamo dire che le tecniche di sostegno in psicologia permettono di evidenziare i bisogni annessi alla richiesta di aiuto e sono un validissimo aiuto in quanto risultano essere in grado di produrre cambiamenti significativi nelle persone che si rivolgono al professionista.

0 Commenti



Lascia una risposta.

Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.
  • Home
  • CHI SIAMO
  • servizi
  • Psicologi
  • Blog
  • eventi
  • Newsletter
  • lavora con noi